domenica 11 aprile 2010

Tu chiamale se vuoi...

Leggendo il post di Stoppre questa mattina non ho potuto fare a meno di pensare anche a Lui, non so quanti di voi lo conoscano, qui sotto potrete sentire un brano tratto dal suo ultimo concerto, sapeva che la malattia aveva vinto ma non è certo l'impressione di un vinto quella che si riceve, guardatelo e soprattutto ascoltatelo. (Sotto il video la traduzione)

No potho reposare

(Testo originale di Salvatore Sini, inizio 900, traduzione non letterale)

Non riesco a riposare amore mio

penso a te in ogni momento

non devi essere triste tesoro, nè preoccupata o addolorata

ti assicuro che desidero solo te perchè ti amo tantissimo, ti amo ti amo

se mi fosse possibile prenderei le sembianze di uno spirito invisibile, di un angelo

ruberei dal cielo il sole e le stelle

e creerei un mondo bellissimo, solo per te

per poterti donare ogni bene

un mondo bellissimo, solo per te

per poterti donare ogni bene

non posso vivere senza amarezza

quando sono lontano da te, amato cuore

a nulla vale tutta la bellezza della natura

se non è vicino a me il mio tesoro

ti assicuro che desidero solo te, perchè ti amo tantissimo, ti amo, ti amo

ti assicuro che desidero solo te, perchè ti amo tantissimo, ti amo, ti amo

Ciao Andrea!

12 commenti:

  1. 'sono i migliori che se vanno prima' è solo un luogo comune: hanno vissuto tanto intensamente che la loro vita ne vale almeno due! 'arrivederci, magari con un prossimo figlio....'

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  2. ...qualche tempo fa avevo fatto un post con lo stesso video.
    grazie della citazione ;-))

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  3. Bellissimo brano, ma è sempre triste quando una persona giovane se ne va.

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  4. ...ma qui siamo quasi al plagio del titolo di post!!!!!

    ;-))))


    http://runzanger.blogspot.com/2009/10/tu-chiamale-se-vuoi-emozioni.html

    Ovviamente scherzo!!!

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  5. Che bei ricordi Filippo. Hai scatenato con questo post una miriade di emozioni e sono andata a riascoltarmi i nastri che ancora ho dei Tazenda e di Bertoli.
    Ci sono uomini che non dovrebbero mai essere dimenticati. Nè loro, nè le loro parole.

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  6. non riesco a visualizzare il filmato da qui, ma la versione live di Parodi (sofferente e malato) di Non potho reposare mi ha indotto copiose lacrime...ho la lacrima facile

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  7. Ho cd e dvd di quel concerto e ogni volta che li ascolto provo un'emozione incredibile.

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  8. @Tutti:
    Ogni mia risposta sarebbe superflua, preferisco cliccare per l'ennesima volta su "guarda di nuovo"

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  9. Che questo video serva anche a tutti quelli che se ne vanno senza poter essere ricordati. Bravo Filippo

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