lunedì 20 dicembre 2010

Pisa Marathon...(prologo)

Il viaggio inizia con il treno che da Parma porta a La Spezia privo di riscaldamento, la temperatura glaciale costringe me e gli altri quattro malcapitati compagni di viaggio a percorrere avanti e indietro il corridoio per non rischiare l'assideramento, a nulla valgono le proteste con l'unico incolpevole rappresentante delle gloriose fs, ma quando alle condizioni disagiate si aggiunge l'arrivo di di un sesto passeggero logorroico con alito da codice penale, lo scoramento è totale! Il cambio di convoglio previsto all'arrivo nella città ligure mi sottrae al duro supplizio, scappo dunque sul treno che mi porterà a Pisa, questo fortunatamente riscaldato. Dal finestrino il paesaggio che scorre è tipicamente siberiano ma il cielo è sereno, niente lascia intuire ciò che nel frattempo avviene in Toscana e dintorni, anche chi viaggia da Roma non trova alcuna difficoltà per il momento. la sorpresa arriva con la visita al sito della Pisa Marathon dove un comunicato ventila l'ipotesi di un annullamento della gara, un giro di consultazioni tramite il nostro Ultracontatto locale conferma la situazione meteo drammatica.
L'arrivo a Pisa mi mette davanti alla dura realtà: a parte la temperatura polare, marciapiedi e strade ricoperte da uno strato di ghiaccio, praticamente vetrificati, rendono quasi difficoltoso lo stesso stare in piedi...(Segue)

19 commenti:

  1. il finale è scontato ma lo leggerò molto volentieri... ;D

    RispondiElimina
  2. Sembra il prologo di una tragedia..... purtroppo sappiamo già com'è finita. Ma voi non eravate là per correre ma per divertirvi, vero?

    RispondiElimina
  3. ma non sei ancora stufo di macinare km per quest'anno?

    RispondiElimina
  4. @Gian Carlo:
    sicuramente non hai perso peso in questo fine settimana! :-))

    @The Yogi:
    Aò Geppetto nun rovinà il finale!
    :-P

    @Ale57:
    L'unica tragedia...(rimediabile) è stata la forzata assenza di qualcuno! :-))

    @Nino:
    Ti posso assicurare che abbiamo macinato più cibarie che chilometri!

    RispondiElimina
  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  6. Per quèllo noi siamo stati seduti...a tavola.. ;)

    RispondiElimina
  7. e chi ce ferma a noi, nemmeno le cannonate......

    RispondiElimina
  8. allora prossimo raduno dei Bt "invernale" ognuno deve portare un sacco di 5kg di sale... cosi' se gelano le strade facciamo un servizio sociale correndo e seminando sale .. ;-)))
    ciao ;-)

    RispondiElimina
  9. Ne è uscito un blogpoint fantasmagorico a quanto visto!!!

    Bravi e Belli!!!

    RispondiElimina
  10. Sono curioso di sapere come finirà questo racconto!!! Lo so sai che ora sei in maniche di camicia grrrr

    RispondiElimina
  11. su questo non avevo alcun dubbio.
    e ad alcol ?

    RispondiElimina
  12. alla fine vi siete goduti la serata con più tranquillità ... alla faccia! :)

    RispondiElimina
  13. Domani danno neve in Sardegna !!!....(:-))))....

    www.greifenseelauf.ch

    Ciaooo !

    RispondiElimina
  14. Alcol?
    Nino, a questi non jaregge la pompa!
    So boni solo a magnà!!!
    Filippo è stato un piacere rivederti vecchio daino!! :)

    RispondiElimina
  15. SEMBRA L'INIZIO DI UNA TRAGEDIA , MA E' UNA STORIA A LIETO FINE IN ALLEGRIA IN MEZZO A TANTI AMICI .....

    RispondiElimina
  16. io lo so come finisce! ma questa parte mi mancava :/
    ;) bella Filì

    RispondiElimina
  17. benissimo, leggiamo l'avventura..e gli stati d'animo.. (ma nessuno di voi si è incacchiato a bestia per il tragico epicologo della manifestazione :-) )

    RispondiElimina