martedì 5 novembre 2013

Bilancio, bilancia, rilancio.

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Bilancio,  iniziamo con una bella foto che rappresenta comunque lo spirito, forse al momento un po’ sopito, ma non defunto, come d’altronde la voglia di scrivere. A risvegliare l’ispirazione latente, una bella novità. Mi ero quasi scordato di un post di  qualche anno fa, esattamente del 2009, post nel quale annunciavo il coinvolgimento di diversi colleghi nel mio vagare  podistico. Quel gruppetto citato nel post con alterne fortune ha proseguito la sua strada, qualcuno ha mollato, qualcuno è diventato un runner ortodosso che prepara i pasti con il bilancino da pusher, e su questo non entro nel merito. La bella novità dicevo, quella che mi ha fatto tornare in mente il vecchio post, è l’ennesimo acquisto nel mondo del running, un altro collega che si cimenterà prossimamente nella stessa gara di cui parlavo allora. Il pensiero che anche in piccola parte possa essere dipeso da me, è motivo di grande soddisfazione. Poi c’è l’altro lato del blog, quello per me più importante, al di sopra di tempi e risultati, quello che mi ha spinto a crearlo, a non abbandonarlo, quella parte che mi ha regalato e continua a regalarmi le emozioni più vere, e qui la mia riservatezza mi impedisce di entrare nei dettagli. Parlo di chi cerca o ha cercato di seguirmi nel mio percorso iniziale, attribuendomi un ruolo a volte gravoso, sotto il profilo emozionale, e dei meriti che a me paiono eccessivi, immeritati, ma comunque gratificanti, nel senso più nobile del termine, come ho detto in altra sede.
Come contraltare a questa positività, c’è il mio stato attuale: come ai tempi di quel vecchio post, sono sicuramente in difficoltà, questa volta non per infortunio, ma a causa degli strascichi di un periodo pessimo tra malattia e farmaci, ormai passato, ma che vuoi per logistica, vuoi per momentaneo calo motivazionale, stenta a migliorare. Questo 2013 somiglia a quel 2011 post maratona under 3h, va via, classificato ormai come anno sabbatico. Il bilancio resta comunque positivo, e mai potrebbe essere diversamente alla luce di ciò che il 2012 mi ha dato, sotto ogni punto di vista.
Bilancia, la bilancia è  coinvolta come immediata conseguenza di quanto scritto prima: sette chili di sovrappeso, sgradita strenna del periodo cortisonico, si, lo so, paiono bruscolini, ma non sono una bella compagnia da portare in giro, soprattutto quando la mente si ostina a voler far andare le gambe sull’onda dei ricordi, causando malumori tra gli arti interessati, ma a questo porrò rimedio a breve, con la mia terapia personalizzata “12K da qui all’eternità” di cui è inutile svelare i dettagli.
Rilancio: bella parola, non mi piace parlare a vanvera, l’unica cosa certa è che una mia ripresa non può non passare attraverso la Signora, ovvero Lady42, come fu nel 2012 a Roma, per ora il progetto ha come bozza le Terre Verdiane, a Febbraio, dove affronterò la 30K, più avanti si vedrà. Per ora….Buone corse!

4 commenti:

  1. daje, son parentesi... ti sono vicino, filì! ;)

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  2. è impossibile che non ci siano alti e bassi... come un pò in tutta la vita, anche nella corsa!
    buona ripresa :)

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  3. Persa anch'io la retta via e la testa fatica ad adeguarsi..
    Ci si vede alla Terre Verdiane allora.. ;)

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  4. @theyogi: parentesi da chiudere, ciao grande Marco!

    @mjavale: grazie Valentina, buone corse, e buona vita!

    @insane: ciao Andrea, vedrai che le Terre Verdiane segneranno la riscossa, anche grazie al tifo bestiale che notoriamente accompagna la manifestazione!

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