domenica 24 febbraio 2019

Passo!

Nel senso pokeristico del termine. L'avevo detto, "o si fa bene, o non si fa", e per "bene" intendevo non certo il rimediare alla disfatta del 2018, ma togliere dal crono dell'edizione 2017 almeno il tempo delle soste dovute al mal di schiena, malanno tamponato grazie alle mirabili mani dei grandissimi volontari, il fatto è che non sento la necessità di camminare su un tappeto di superlativi farlocchi, né di scomodare termini da mitologia greca per le mie tapasciate, mi dispiace perché la Parma Marathon era stata un bel trampolino, ma a volte ci sono altre priorità e la corsa può essere un'ottima compagna di viaggio anche quando non la si può onorare con chilometraggi adeguati alle aspettative.
Potrebbe sembrare un po' troppo presto per rinunciare, ma il fatto è che sono pressoché certo di non poter avere quella continuità richiesta dall'obbiettivo, ed arrivare più avanti creerebbe solo frustrazione, per cui mi dedicherò alla corsa nel modo in cui l'ho conosciuta: semplicemente correndo.
Insieme al Passatore saltano e salteranno un bel po' di appuntamenti programmati, come l'odierna "Terre di Siena Ultra Marathon", ma strada facendo vedrò di acchiappare qualche pettorale al volo, se ci saranno le opportunità, per adesso buone corse a tutti!

venerdì 11 gennaio 2019

Correre contro.

Questa mattina loschi automobilisti con il cappello ben calcato sul cranio, sicuramente assoldati dalla famigerata sedentarietà organizzata,  osteggiavano ferocemente la mia esigenza di rapidità mirata all'allenamento prelavorativo.
Debellato eroicamente il complotto senza ricorrere ad  armi non consentite dal Codice Stradale, venivo infine bloccato dalle forze dell'ordine per un controllo di rito.
 Fortuna volle che il milite, prima che un uomo in divisa, fosse un podista in borghese, e così nell'atto di prendere i documenti per visionarli, notando svolazzini e maniche corte mi chiedesse: - ha finito, o deve ancora correre? -
Devocorrereprimadientrareallavoro, rispondo io, proprio come ho scritto.
E fu così che con estrema comprensione accelerò i tempi della verifica, permettendomi di svolgere un bell'allenamento, di quelli che scaldano il cuore ed il cranio, come da documentazione fotografica. Ed eccomi ora in pausa caffè, ad augurarvi buone corse!

mercoledì 9 gennaio 2019