domenica 13 marzo 2011

10° Corri Zibello

Che stress prima dello sparo! Non parlo della tensione pre gara ma di ciò che comporta a livello organizzativo arrivare sino a quel punto.
"C'è qualcuno disponibile?" Questa la frase finale della e-mail inviata dalla Società a tutti gli iscritti in occasione della gara di oggi, l'unico mio impegno per la mattinata era appunto quello della corsa, l'anticipare la sveglia non avrebbe creato alcun problema, per cui di buon'ora mi dirigo verso Zibello per dare il mio piccolo contributo. Al mio arrivo gran parte del lavoro era già stato fatto: altri il giorno prima si erano occupati di portare tutto il necessario presso il locale reso disponibile da uno sponsor ed avevano già provveduto a preparare sia i pacchi gara che quelli per i premiati (senza tener conto del tempo speso a reperire il tutto e al disbrigo di tutte le formalità burocratiche), quindi dopo qualche veloce presentazione con i nomi che come al solito mi restano in testa insieme ai capelli, tutti al lavoro per preparare una degna logistica ed accogliere gli scalpitanti runners tra bandiere, gazebo, tavoli per le iscrizioni, postazioni Fidal ecc.
La piazza prende vita e colore, arrivano i primi, i più mattinieri, parte il viavai di tesserini, certificati, soldi pettorali, chip e pacchi gara, il tempo passa e all'avvicinarsi dell'ora prevista per la partenza la fila si allunga a dismisura a causa della "sana" abitudine di arrivare a tempo quasi scaduto, ci diamo il cambio per poterci iscrivere, una vestizione veloce con tanto di maglia ufficiale (neanche il tempo di una foto), un riscaldamento appena sufficiente e mi ritrovo sotto il gonfiabile, dalla parte "giusta" della barricata, insieme ai 340 partenti tra i quali una nutrita comitiva proveniente da Milano, chissà se attirati più dalla gara o dal Culatello!
Nessun problema a parte la pioggia, se proprio devo inventarne uno, la settimana dopo il trail è trascorsa senza alcun fastidio, solo tre uscite, mai di velocità, sembra la strada giusta. Inno di Mameli e si parte, il percorso lo conosco bene, è la mia terza partecipazione, non ho voglia di viaggiare di conserva anche se sono consapevole di non essere al massimo, tre giri da tre chilometri abbondanti con vari saliscendi che ti lavorano ai fianchi, il primo giro fila via quasi al mio passo desiderato, ossia ampiamente al di sopra delle attuali possibilità, al secondo infatti mi sfilano in diversi, cerco di limitare i danni ma anche nell'ultimo devo combattere duramente con un terzetto assassino che alla fine devo lasciar andare a malincuore negli ultimi cinquecento metri, chiudo in 52a posizione a 3:53 di media ma inizio a vedere la luce nonostante la pessima giornata!
Nel dopogara altro tour de force per le premiazioni e poi finalmente si viaggia verso casa...Manifestazione riuscitissima direi, anche se sono di parte, ma sicuramente prima di muovere qualche critica all'organizzazione di una gara, ripenserò a questa mattinata!
Lunghe corse!

7 commenti:

  1. Eheh, di sicuro stare dall'altra parte ti fa pensare due volte prima di lamentarsi ;) Comunque ottimo per una 10 km su strada!

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  2. Ciao Filippo.

    Doppio impegno e buon crono.

    Oltretutto sei cosciente che non è il momento di sfoggiare tutto il tuo potenziale, questo no è poco.

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  3. E' un po' che non posti, ma viaggi sempre alla grande.

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  4. Cazzarola !...L'infortunio ormai è un ricordo !

    Adelante !!!

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  5. @Grezzo:
    non sono mai stato uno dalla critica facile,ma non avevo neanche idea precisa di tutto il lavoro dietro le quinte...si riprende!

    @Giuseppe:
    Ciao, si un bell'impegno e un nuovo punto di partenza!

    @Gian Carlo:
    poca ispirazione durante gli stop...ora ci sono Reggio e Roma che gridano vendetta :-))

    @Diego:
    Sembra di si...Vamos!
    Ciao!

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  6. CIAO FILIPPO HAI RIPRESO BENE VEDO??????? OTTIMO

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  7. @lello:
    Ciao Lello, si il peggio è passato ora un pò di fatica extra per riprenderela forma, peccato per Roma!

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