giovedì 30 ottobre 2008

8 - La prima visita medico-sportiva

Marzo 2004 Considerato lo stato fisico e il fatto di non praticare sport da tempo immemorabile, decisi di sottopormi ad una visita approfondita per agonisti, quindi immaginate i sorrisi di circostanza dell'imbecille di turno allo sportello che mi chiedeva quale attività dovessi praticare o avessi mai praticato, insistendo sul fatto che sarebbe bastato un semplice certificato rilasciato dal medico di famiglia, alla fine riuscii ad ottenere l'appuntamento. Un mattino di qualche giorno dopo indossata la mia tuta n-xl mi recai di buon mattino per sottopormi ai controlli di rito. Un obeso si abitua progressivamente al decadimento del proprio fisico, nello stesso modo col quale il guidatore di una vecchia vettura si adegua al deteriorarsi della stessa, adattandosi ai cambiamenti in peggio, considerandoli normali, i freni non vanno benissimo? Freno prima ed ecco che funzionano alla perfezione, così per l'obeso, stile di vita, abbigliamento, movimenti, a volte anche le compagnie, tutto è adattato alla propria condizione in modo da mimetizzarla, da farla sembrare normale. Nonostante la consapevolezza (allora presunta) del mio stato, mi presentai alla visita convinto che sarebbe stata una formalità, giusto un controllino. Un breve colloquio con il medico, altezza, peso, (nessun commento), spirometria, tutto ok, l'assistente mi invita a sdraiarmi sul lettino per applicare gli elettrodi ed effettuare l' ecg a riposo, dopodichè via sulla cyclette con ergometro per la prova sotto sforzo. Inizio a pedalare, mi spiegano che cadenza tenere, nessun problema penso, continuo, il dottore davanti a me, sulla scrivania apre un quotidiano. Il tempo passa e non riesco a capire se sia uno scherzo, i pedali si fanno sempre più duri, grondo sudore in maniera indecente, il respiro affannoso, mi aspetto che da un momento all'altro il dottore si alzi in piedi ed indicandomi mi dica... LEI E' UNA MERDACCIA!! Arrivo alla fine della prova praticamente sfatto, a pensarci ora mi sembra incredibile, e.c.g. a riposo ed infine sentenza del Dottor De Sade: tutto a posto a parte questo diciamo "leggero" sovrappeso, che attività intende praticare? Avrei intenzione di fare ginnastica pre-pugilistica, rispondo, e forse inizierò a correre; bene, ci vada piano, dice lui. Esco dall'ambulatorio contento del fatto di essere "idoneo", ma forse per la prima volta mi rendo veramente conto di come son ridotto a livello fisico...clicca per il seguito

1 commento:

  1. Complimenti, gran bella storia la tua, sicuramente da imitare per molti. Ciao, scopro ora il tuo blog e ti ho linkato nel mio.

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