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sabato 13 febbraio 2010

Sudoku cronologico.

Sincronizzare il calendario lavorativo con quello podistico è molto più complicato di qualsiasi sudoku ma con qualche sacrificio oltre il necessario alla fine sono riuscito a far quadrare Febbraio.
In questo periodo sento di dover fare chilometri per riprendere velocità, l'anno scorso la causa furono i chili post festivi, quest'anno è invece iniziato con un senso di stanchezza che non riesco a scacciare ma che, ho notato, viene mitigato dal taumaturgico effetto pettorale. Quindi dopo l'Athletes Run di Vicofertile conclusa in 47:17 a 4:06 80° assoluto su quasi 400, (molto meglio del 48:49 dello scorso anno ma ben lontano dai 3:53 di media del mio p.b. sui 10K sempre del 2009), parteciperò dapprima il 14 alla "StraBusseto in maschera" una mezza che userò come allenamento per poi cercare di migliorare in vista della mezza delle Terre Verdiane che si correrà il 28 Febbraio. Da lì partirà una lunga stagione di lacrime sudore e chilometri in vista dell'insano obbiettivo che mi sono posto, per avere reali possibilità dovrei arrivare a Giugno con un nettissimo miglioramento cronometrico su 10K e mezza rispetto allo scorso anno, poi si vedrà.
Posto di seguito la prova della mia partecipazione alla gara di Vicofertile, che qualcuno/a aveva messo in dubbio :-)...una bella volata con il 2° di categoria degli M60 (classe 1950) dedicata a chi si preoccupa del tempo che passa e del peggioramento conseguente.

Foto tratta dal sito del Torrile Running Team

martedì 9 febbraio 2010

8° Athletes Run, Vicofertile...distrutto, squalificato e graziato!

Praticamente catapultato dal letto allo start eccomi alla seconda partecipazione a questa gara, la prima del campionato provinciale Fidal di corsa su strada 2010 della provincia di Parma, quasi quattrocento al via, quest'anno niente neve ma il fresco comunque non manca, un avvio faticoso avvolto dalla folla mentre cerco si staccarmi il cuscino virtuale dalla testa, i primi chilometri percorsi come un riscaldamento forzato con gambe recalcitranti e cuore in affanno, una partenza così si paga per tutta la gara, fatico parecchio però cerco di non render vano questo risveglio domenicale e dopo un pò le gambe si rassegnano a fare il loro dovere. Il percorso è lineare si va fuori dal paese percorrendo lunghi rettilinei che si snodano tra i campi per poi rientrare al centro per l'appuntamento con il "gonfiabile" sembrerebbe tutto perfettamente pianeggiante ma in realtà vi sono dei tratti in falsopiano che ingannano l'occhio ma non le gambe che reagiscono di conseguenza costringendo a continui cambi di ritmo.
Dal quinto chilometro inizio a recuperare diverse posizioni sino a raggiungere i miei "crono-simili", qui nasce un bel duello con un runner col quale ci siamo evidentemente "puntati" a vicenda, sfida che durerà praticamente sino all'ultimo chilometro con diversi avvicendamenti di posizione, cambi di ritmo ed accelerazioni ai limiti del fuorigiri, alla fine riuscirò a prendere un certo margine, ma faticando a dismisura...arrivo sul traguardo praticamente sfatto, il che mi pare il minimo per una 11k, una stretta di mano al mio diretto antagonista poi fuga per un veloce ristoro e via verso casa, freddo e stanchezza, non ho voglia di aspettare la classifica, la potrò vedere con calma su internet!
Ed ecco finalmente la classifica sul sito della FIDAL! Ma dove sono? "No matches were found" è la desolante risposta del software quando dopo aver scorso la classifica ad occhio sino ad arrivare a tempi ben superiori a quelli registrati dal Garmin, pensando di esser diventato orbo decido di utilizzare la funzione di ricerca!
Non ci sono! Eppure so di aver fatto tutto in regola, presentazione tessera, (da quest'anno i "liberi" sono una razza estinta) spunta del chip, avevo sentito distintamente il beep, quindi nessun dubbio. Scrivo quindi alla e-mail indicata e rimango piacevolmente sorpreso dalla rapida risposta del gentilissimo Roberto Pellegrini che mi svela il mistero: sono stato squalificato perchè nel database risultavo ancora come libero, avrei dovuto avvertire che la mia era una nuova iscrizione, in pratica il software all'inserimento dei dati ha ripescato quelli dello scorso anno e quindi risultavo ammesso alla gara per errore...con conseguente squalifica, ora rientrata, che fatica!

domenica 7 febbraio 2010

Di corsa alla corsa!

La prima sveglia suona alle sette in punto, son già vigile e la faccio tacere all'istante, ne approffitto per disattivare anche la seconda che avrebbe dovuto suonare cinque minuti dopo, quindi inizio mentalmente a pianificare tutte le operazioni pre gara. Realizzo che la pianificazione non è andata a buon fine quando, sgranando gli occhi all'improvviso, l'orologio si materializza con le sue cifre impietose 08:10! Eiezione rapida dal letto seguita da un frenetico avanti ed indietro per tutta la casa in cerca di abbigliamento ed accessori necessari all'impegno, oltre ad iperveloci doccia-colazione-caffè.
Decido per fortuna di vestirmi direttamente da gara e volo in macchina, direzione Vicofertile, all'ingresso del paese già un fiume di runners in riscaldamento, sono le 9 e cinque, a un quarto chiuderanno le iscrizioni, alla mezza si parte.
Guadagno un parcheggio ai limiti del codice stradale e inizio a scaldarmi andando di corsa verso la zona iscrizioni dove trovo una bella fila, espletate le formalità mi resta appena il tempo per spogliarmi, posizionare il chip, fare la spunta, due minuti di corsetta, via sulla start line e subito lo sparo rituale mi proietta lungo il percorso... Odio partire in questo modo!
Prossimamente il resoconto della gara.

venerdì 5 febbraio 2010

Programmi?

Devo dire che questo 2010 stenta a decollare dal punto di vista della corsa, o meglio, ogni volta che tenta il decollo viene stoppato a fine rullaggio, quando non abbattuto!
Il primo vero impegno era la campestre di domenica scorsa, sepolta dalla neve prima di poter vedere la luce (sarebbe stata la prima edizione), poi come annunciato avrei dovuto testare lo stato attuale alla maratona delle terre verdiane, inoltre in caso di problemi mi ero riservato la possibilità di partecipare alla maratona o alla mezza di Verona...bene, causa impegni lavorativi dovrò saltare entrambi gli appuntamenti per cui anche questo mese di Febbraio andrà via con i soliti allenamenti stile lone wolf tranne forse per una 11k in zona.
Buone corse!

domenica 31 gennaio 2010

Chiamasi tempestività...

Stamattina avrei dovuto correre una campestre a poca distanza da casa, una 10K all'interno di un campo da golf tra prati e boschi, tanto per cambiare...dopo un turno di notte.
Qualche fiocco di neve durante il rientro a casa lasciava presagire una gara ammantata di bianco, però per sicurezza prima di partire ho acceso il pc in cerca di notizie al riguardo attendendo sino alle otto e mezza: nessuna comunicazione da parte degli organizzatori.
Quindi via alla volta di Sala Baganza, ma con il passare dei chilometri le strade ed il paesaggio mostravano ciò che era accaduto durante la notte, di conseguenza come temevo, mi son trovato davanti ad un bel cancello chiuso, senza alcun avviso, ora, arrivato a casa leggo:
Campestre Annullata

martedì 26 gennaio 2010

Campestre di Gramignazzo 2010

Alle nove di Domenica il termometro segnava ben -5° rendendo ben poco invitante mettere il naso fuori da casa, ma la gara della foto non poteva mancare nell'annuario podistico 2010, uno degli organizzatori è tra i miei principali sostenitori, e già solo il suo urlo di incitamento a sorpresa tra le vie del centro di Reggio Emilia rendeva doverosa la partecipazione, oltre al puro piacere ed al divertimento di correrla.
Quindi eccomi alla seconda partecipazione alla campestre di Gramignazzo e per la seconda volta eccomi a lasciar l'anima su quei cambi di direzione e saliscendi che vista la "ridicola" distanza di 6K dovrebbero costituire un gioco per chi è abituato a ben altre chilometraggi, dovrebbero, ma non lo sono affatto!
Alla fine circa 26 minuti di sofferto divertimento tempo poco superiore a quello dello scorso anno in una gara che ha visto una gran partecipazione di tutte le categorie, dagli esordienti agli attempati come il sottoscritto, partecipazione premiata da un'aria di festa intrisa di sano agonismo, un efficiente organizzazione con un servizio doccia realmente calda, cosa introvabile in gare molto più titolate oltre al ristoro e premiazioni per tutti in cambio di un costo di iscrizione praticamente simbolico pari a tre euro. In virtù della mia grande prestazione agonistica mi son guadagnato una bottiglia di malvasia oltre ad un bel cappellino e maglietta ricordo, che potevo pretendere di più?

mercoledì 20 gennaio 2010

Giù la maschera! 2010 sotto le tre ore!

Non un pio desiderio ma una sfida, questo sarà il mio obbiettivo per il 2010, e a questo dedicherò gran parte del mio impegno, ecco, l'ho detto, ora non posso più tirarmi indietro!
La bozza di programma per giungere a quello che per me rappresenta un ambiziosissimo obbiettivo è già nella mente da tempo, la stesura è iniziata negli ultimi chilometri della maratona di Reggio, è continuata durante il lungo di 32 K della scorsa settimana e continua a viaggiare di sponda all'interno della scatola cranica.
Mi son dato quasi un anno di tempo, ritengo che se possiedo effettivamente le gambe e la testa per poterlo fare, dovrebbero bastare!
Il piano prevede di utilizzare i primi sette-otto mesi del 2010 al miglioramento della velocità, un pò come già fatto lo scorso anno, gare dai 10K alla mezza, senza dimenticare i richiami sulla Distanza, per poi, sulla base dei risultati ottenuti (spero all'altezza delle aspettative) iniziare la preparazione alla gara clou che sarà quasi sicuramente Reggio Emilia, anche perchè in caso di problemi di qualsiasi tipo avrei a poca distanza di tempo il ripiego delle "Terre Verdiane".
Mi concederò comunque qualche "trasgressione trail" dalle quali, checchè ne dicano i puristi dell'asfalto, ho avuto sinora solo vantaggi, e qualche garetta di quelle irrinunciabili per motivi non agonistici, ogni consiglio è ben gradito!