martedì 31 maggio 2011

Marcia dei Tori...a ritmo carducciano

Lo spostamento richiesto è notevole e lo start abbastanza mattiniero per cui l'appuntamento per i quattro assonnati "bovini" che costituiranno la comitiva odierna è fissato per le sei in punto. La manifestazione sarebbe non competitiva ma in realtà oltre che da camminatori e amanti della montagna è frequentata da certi figuri che a sentirli definire non competitivi il buon Torquemada a suo tempo avrebbe avuto da ridire, la nostra intenzione chiaramente è di aggiungerci a questi ultimi.
Due ore scarse per raggiungere il Capanno Tassoni che sarà il cuore della manifestazione, tantissima gente, oltre trecento iscritti, espletiamo le formalità pregara mentre l'aria frizzante ci punisce per la scelta dell'abbigliamento irriguardoso nei confronti dell'altitudine e dell'ora, costringendoci a vagare come rettili in cerca di radure assolate. Grazie alla memoria di ferro effettuiamo il riscaldamento percorrendo un numero imprecisato di volte il tragitto partenza-parcheggio mentre nella folla colorata si materializza Kino Martin unico altro bianco verde presente. E siamo al via, insolita partenza lanciata, lasciamo il piazzale al passo percorrendo un breve tratto di asfalto per poi raggiungere la vera start line dalla quale verrà calcolato il tempo.
La leggera discesa permette di arrivare al cospetto del vero percorso con i muscoli ben caldi, si inizia a salire in maniera graduale poi con sempre maggior decisone, il paesaggio, già bello nei pressi del Capanno si fa sempre più spettacolare man mano che procediamo in altezza toccando l'apice durante la scalata allo Spigolino, single track in parte gradonata, ai limiti del verticale, quando ho alzato gli occhi al cielo e al posto dell'azzurro ho intravisto la canotta rossa del primo della fila avrei voluto rotolare giù! Superata la cresta la gara non è finita, inizia la mia attuale sofferenza per la discesa, mi limito ad assecondare le possibilità, una bella serie di mangia e bevi sino ad arrivare al tratto finale tra i boschi con una pendenza che mi fa venir voglia di scendere in stile bob, finale con tre scalini e poi via per l'ultimo chilomentro su un bel sentiero sterrato, volata finale con Graziano che nel frattempo mi ha raggiunto e superato in prossimità dell'arrivo dove ci aspetta uno strepitoso Stefano classificato in tredicesima posizione, a seguire Christian in grande recupero dopo aver rischiato di non partire a causa di un forte dolore muscolare.
Torte deliziose al ristoro, poi stesi al sole in attesa del pasta party ci godiamo lo spettacolo dei bambini che corrono la "Marcia dei Torelli" con il vincitore Matteo Pigoni che fa da apripista, infine tutti a tavola prima di prender la via di casa lasciando l'aria fresca per rientrare nell'afosa pianura. Bellissima giornata di sport e compagnia terminata con un bel messaggio di scherno inviato a due non partecipanti, nel quale ci complimentiamo per la loro giusta scelta poichè la salita dello Spigolino sarebbe stata oltre le loro possibilità...si vocifera che almeno uno dei due, il più competitivo, sia partito già nella notte di Domenica alla volta della salita incriminata ed abbia piantato sulla vetta, alla stregua di un novello Hillary, uno strano vessillo giallo-blu.
Riguardo la mia gara... il titolo dice tutto!
Buone corse!

6 commenti:

  1. Avrei voluto venire, ma un 'insana pigrizia mi ha portato a far 25 km attorno a Bologna, gran bel percorso questo spero domenica di passarci vorrà dire che sono quasi a a 20 km dalla fine del Trail del Malandrino

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  2. Le discese, io le abolirei!
    Qual'è il ritmo Carducciano???

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  3. Secodo me tu hai un almanacco/calendario stile slow food delle corse dove trovi gare interesanti con ristoro finale da leccarsi i baffi..
    Sulla tua risposta al mio commento del tuo post precedente ti rispondo che se pensi di avere performance non all'altezza io mi dovrei buttare nel naviglio :-)

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  4. @Dante:
    Altro che pigrizia, in quanto a volontà sei il Marco Olmo della Romagna, alla prossima!

    @Master Runners:
    Ciao Gianluca! No a me le discese piacevano è che non ho "gambe", alla Marcia dei Tori il ritmo carducciano è quello tipico del "pio bove"

    @Luca "Ginko":
    Solo una sana autoironia che non deve mai mancare, neanche nei momenti migliori,ciao!

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  5. Belle zone, quando facevo trekking ci capitavo spesso. L'idea di correre su quei sentieri mi fa rabbrividire: allo Spigolino potrei arrivarci, poi dovrei chiamare il soccorso alpino per scendere. Complimenti a tutti i "tori".
    (Mi stuzzica la Fanano-Capanna Tassone, lo penso da sempre ma non mi decido mai...)

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  6. @Valentina:
    Si veramente bei posti, grazie anche da parte della "mandria", se ti stuzzica quella gara, dai uno sguardo anche a questa: http://www.atleticacasonenoceto.it/file/borgotarovolantino.pdf , bel percorso ed organizzazione di alto livello, vale una piccola trasferta, ciao!

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